Notule

 

 

(A cura di LORENZO L. BORGIA & ROBERTO COLONNA)

 

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XIV – 05 marzo 2016.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: BREVI INFORMAZIONI]

 

Nella forma remittente della sclerosi multipla la sensazione di fatica fisica può indicare un rischio di peggioramento. Cavallari e colleghi della Harvard Medical School di Boston hanno condotto uno studio per accertare se la sensazione di affaticamento avvertita a volte dai pazienti è una conseguenza o un tratto predittivo di un peggioramento. I dati emersi indicano con evidenza che la sensazione di fatica è un promettente indicatore del rischio di conversione da una condizione di disabilità moderata ad una di disabilità grave [Multiple Sclerosis – Epub ahead of print Feb 26, 2016].

 

Dimostrata per la prima volta la selettività del mesencefalo a suoni naturali. La realtà naturale espone gli apparati percettivi degli animali a stimoli complessi, mentre la ricerca neurofisiologica adotta stimoli semplici artificiali. Wohlgemuth e Moss, per studiare la selettività di risposta a stimoli naturali, hanno impiegato i pipistrelli, che adoperano un sistema sonar per esplorare l’ambiente. L’invio dinamico di segnali acustici di ecolocazione che ritornano all’apparato uditivo dell’animale, fornendo l’informazione sulla distanza degli oggetti che li riflettono, è stato sfruttato dai ricercatori come stimolo sonoro naturale. In tal modo, hanno scoperto che i neuroni dello strato dorsale del collicolo superiore (SC) del mesencefalo dei pipistrelli presentano una straordinaria selettività di risposta al suono della propria specie, che non era stata prevista sulla base delle reazioni tante volte sperimentate a suoni artificiali [PNAS USA doi:10.1073/pnas.1517451113, 2016].

 

Nel tè verde è stato trovato un composto che allunga la vita dei neuroni neoprodotti nell’ippocampo del cervello adulto. Nelle foglie di Camellia sinensis, meglio nota come “tè verde”, è contenuto un composto detto epigallo-catechin-3-gallate (EGCG) già noto per funzioni antiossidanti e neuroprotettive, che lo hanno fatto propagandare come rimedio anti-invecchiamento. Un nuovo studio di Ortiz-Lopez e colleghi ha accertato e dimostrato la capacità di questa molecola di favorire la sopravvivenza delle cellule nervose neoprodotte nell’ippocampo e promuovere la stessa neurogenesi. [Neuroscience - epub ahead of print 10.1016/j.neuroscience.2016.02.040,2016].

 

Un caso di bestialità in un adolescente indiano ha suscitato scalpore e indotto un’accurata valutazione psichiatrica. La bestialità in India è un crimine sessuale severamente punito dalla legge, pertanto il caso di un ragazzo di 18 anni affetto da questo problema ha suscitato notevole interesse in quel paese. La psichiatria occidentale considera questo disturbo una parafilia che rientra fra le zoofilie. Satapathy e colleghi hanno attentamente studiato il giovane. L’esame non ha rilevato segni di disfunzione cerebrale e di uno stato psicopatologico in atto, con una intelligenza di livello medio ed un funzionamento cognitivo apparentemente integro, ma ha riscontrato inadeguatezza fisica e sessuale, immaturità emozionale e sessuale, difficoltà nell’attaccamento emotivo, ostilità interiorizzata, tendenze voyeristiche, comportamento sociale infantile, ricerca di eccitazione, incapacità di differire la soddisfazione dei desideri impulsivi, mancanza di empatia, scarsa autodisciplina, basso grado di coscienziosità e di recettività alla critica. Gli autori dello studio hanno anche evidenziato l’importanza di abusi sessuali subiti nell’infanzia [Indian J Community Med. Jan-Mar 41 (1): 23-26,2016].

 

Il fumo di sigaretta influenza l’espressione dei geni del cromosoma X. Il fumo di tabacco è una causa importante di malattia cronica in tutto il mondo, in grado di indurre alterazioni molecolari. Tali alterazioni includono modificazioni epigenetiche di breve e lungo termine che possono contribuire all’espressione fenotipica delle malattie. Fino ad oggi i siti del DNA associati al fumo sono stati studiati poco. Ora, Klebaner e colleghi hanno dimostrato l’importanza di studiare i patterns di metilazione del DNA indotti dal fumo di tabacco sul cromosoma X, ed auspicano l’inclusione dei siti da loro identificati negli studi denominati EWAS (epigenome wide association study) rilevanti per la prevenzione delle malattie [Clin Epigenetics 8: 20, Feb 24, 2016].

 

La rilettura del “Viaggio nel DSM 5” proposta da noi la scorsa settimana ha suscitato notevole interesse. Molti visitatori del sito che hanno aderito alla proposta di leggere o, come noi, rileggere Viaggio nel DSM 5: interessanti cambiamenti, nuovi errori e vecchi limiti” (in “NOTE E NOTIZIE”, in sette parti dal 30 giugno al 13 ottobre 2012), hanno commentato in maniera favorevole e talora entusiastica sia la parte informativa sia quella critica dello scritto. In particolare, si è fatto rilevare che “senza queste informazioni e questi stimoli critici si rischia di non accorgersi dell’artificiosità di numerose diagnosi e di una complessiva incoerenza nell’applicazione dei criteri nosografici ispiratori del manuale”. Molti hanno confessato di aver appreso dei motivi all’origine della nascita del DSM solo leggendo questo scritto, e altrettanti, pur comprendendo le difficoltà insite nel concepire nuovi criteri nosografici e diagnostici in una branca medica in piena transizione culturale, non hanno condiviso le scelte della commissione istituita per la compilazione del manuale. Infine, alcuni si sono impegnati a diffondere la conoscenza di questo testo.

Si coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno espresso pareri lusinghieri su questo ed altri saggi brevi pubblicati sul sito: il vostro apprezzamento è per noi un incoraggiamento a proseguire in un lavoro impegnativo, appassionante, talvolta arduo, ma sempre gratuito.

 

Notule

BM&L-05 marzo 2016

www.brainmindlife.org

 

 

 

 

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